Un nuovo appuntamento con le degustazioni di Francesco che, questa volta, ci porta in Piemonte.
E' sempre interessante la domenica, ma in particolare il momento migliore è proprio prima del pranzo, quando i fornelli sono a pieno regime, gli aromi di cucina saturano l'ambiente ed una bottiglia (spesso impolverata) compare in mezzo alla tavola, pronta per essere analizzata dai miei occhi curiosi. Con la solita scusa di assaggiare il vino per sapere se è “tutto a posto”, mi procuro un buon bicchiere da degustazione ed il mio percorso enomentale ha inizio.Nel bicchiere si presenta (il vino) rosso rubino con riflessi rubino, grande consistenza ed una limpidezza impeccabile; al naso è un'esplosione di frutta in confettura (in particolare frutti di bosco), spezie dolci come la vaniglia e la cannella, in più sul finale percepisco una leggerissima sensazione terziaria che mi ricorda vagamente il caffè; in bocca l'acidità è grandissima, ma è bilanciata da una grande materia che a tratti sembra quasi far “mangiare” il vino. Più lo sorseggio e più sento un finale di bocca equilibrato, con note di frutti di bosco ed una leggera liquirizia che rendono la beva di questo nettare piacevolissima, tanto che mi ero semplicemente offerto per un assaggio ed ora mi ritrovo a bere con piacere il secondo bicchiere (chissà perchè poi finisce sempre nello stesso modo).Il Vino che ha saputo rendere così piacevole la mia domenica pasquale è la Barbera d'Asti DOC Superiore Nizza “Dedicato a...” annata 2007 dell'Azienda Agricola Villa Giada di Andrea Faccio, prodotto utilizzando la Barbera al 100%. Per questo prodotto la fermentazione avviene utilizzando vasche di acciaio a temperatura controllata in cui il mosto rimane a contatto con le bucce per almeno 3 settimane, successivamente si crea un fermentazione malolattica “spontanea”, dopo di che il vino riposa per 18 mesi in piccole botti di rovere e finisce la maturazione in bottiglia per un anno, prima della messa in vendita.L'azienda in questione esiste da oltre due secoli, i vini sono lo specchio del territorio dell'astigiano, in quanto la tecnologia moderna è al servizio della tradizione e della tipicità e non il contrario (grazie a Dio). L'azienda ha sede a Canelli e possiede 25 ettari di vigneti coltivati ad agricoltura “biologica”, chissà che in uno dei miei lunedì non vada a fare una bella visita in cantina per respirare appieno la bellezza di quelle terre.
Dedicato a...- Azienda Agricola Villa Giada Francesco P.Azienda Agricola Villa GiadaCanelli(AT) – regione Ceirole n.10
Tel – 0141 831100E-m@il – info@andreafaccio.it
A presto con Francesco P. e tutti gli altri protagonisti de La Taverna di B.
Claudio N.
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